iGladio - GLADIO - La Verita' Negata
- Tale determinazione è probabilmente dovuta all'intenzione di impiegare
una struttura i cui scopi iniziali avevano perso importanza e che continuava
ad assorbire risorse. - Determinazione valutata non legittima per non avere informato preventi
vamente autorità politiche delle varianti agli scopi e finalità organizzazione. - Non deve sottacersi che l'iniziativa era in linea con tendenza a incremen
tare il contributo informativo a favore di A.C. e lotta alla CO. poi sancita
da legge.. - La VII Divisione negli anni 80 ha avuto notevoli incrementi ed è rimasta
efficiente fino all'ultimo. Conserva comunque il compito dell'addestramento
del personale del Servizio e dei Collegati, estraneo alla Gladio. - OSSI da impiegare per Gladio solo in guerra, in pace svolgeranno compiti
del Servizio estranei alla Gladio. - Numero 622 non ha trovato alcuna smentita allo stato degli atti. La sua
non corrispondenza con alcune risultanze documentali è dovuta a non chiara
distinzione tra effettivi ed organici programmati. - Non sono emerse smentite che i 622 sono tutte persone pulite. È risultato
effettivamente che nomi discussi o erano omonimi (1 caso) o erano stati
presi in considerazione ma mai reclutati. - Si evince l'esistenza di una regola generale di informare — sia pure in sin
tesi — le autorità politiche competenti. - Significative e non spiegabili eccezioni:
PCM Fanfani e Colombo,
Min. Dif. Tanassi e Gaspari
Min. Dif. Lattanzio e Ruffini (che però da atti del SISMI avrebbero ricevuto regolari briefing nel 76 e 77).